Sostienici
Dona il tuo 5x1000 a A.MA.R.E.

ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITA' SOCIALE ADERENTE A:

- FedEmo (Federazione Associazioni Emofilia) - Fondazione Paracelso - UNIAMO (Federazione Associazioni Malattie Rare) - OMAR (Alleanza Malattie Rare) - 


COMPONENTE DEL:

- Tavolo Tecnico Malattie Rare Abruzzo -

- COBUS ASL Lanciano Vasto Chieti - (COmitato aziendale per il Buon Uso del Sangue) -

- Referente SIMR - (Sportello Informativo Malattie Rare) Policlinico SS Annunziata Chieti -


 XV Giornata Mondiale dell’Emofilia -"Emofilia: una malattia più unica che rara!"

XV Giornata Mondiale dell’Emofilia -"Emofilia: una malattia più unica che rara!"

Si è svolta lunedì 15 aprile 2019 la XV Giornata Mondiale dell’Emofilia -"Emofilia: una malattia più unica che rara!"- Esigenze specifiche e servizi omogenei per l’applicazione dell’accordo MEC in tutte le Regioni, moderata da Gerardo D’Amico di Rai News 24.

All’apertura si è svolta una tavola rotonda su “Le specificità dell’Emofilia: le linee guida nazionali di AICE e il percorso di attuazione dell’Accordo Stato-Regioni sulle Malattie Emorragiche Congenite (MEC)” con la presenza di numerosi ospiti illustri, come:

  • Paola Boldrini - XII Commissione Igiene e Sanità Senato della Repubblica
  • Alessandro Ghirardini - Dirigente Ufficio Revisione e Monitoraggio delle reti cliniche e Sviluppo organizzativo - AGENAS
  • Adele Giampaolo - Responsabile Registro Nazionale Coagulopatie Congenite dell'istituto Superiore di Sanità (ISS)
  • Elena Santagostino - Presidente Associazione Italiana dei Centri Emofilia (AICE)
  • Antonio Coppola - Segretario Generale Associazione Italiana dei Centri Emofilia (AICE)
  • Cristina Cassone - Presidente Federazione delle Associazioni Emofilia (FedEmo)

Di seguito il comunicato stampa della FEDEMO:

Roma, 15 aprile 2019 - "Emofilia: malattia più unica che rara!" È la parola d'ordine ribadita dalla Federazione delle Associazioni Emofilici (FedEmo), in occasione della XV Giornata Mondiale dell'Emofilia, ed è anche il tema dell'incontro che si è svolto oggi a Roma per celebrare l'evento mondiale. Secondo gli ultimi dati diffusi dall'istituto Superiore di Sanità sono 10.434 i pazienti affetti da Malattie Emorragiche Congenite (Mec), di cui 6.960 maschi e 3.474 femmine. Di questi, circa 4000 sono affetti da Emofilia A e quasi 900 da Emofilia B. Una vera e propria comunità ma ovunque si lamenta un ritardo e una scarsa attenzione in quasi tutte le fasi, dall'emergenza al Pronto Soccorso, dal processo di cura alla diagnosi e trattamento delle complicanze.

A 6 anni dalla firma, l'Accordo sulle Mec è infatti stato recepito dalla maggior parte delle regioni ma solo 4 - Emilia-Romagna, Liguria, Lazio e Piemonte - hanno mosso passi concreti in direzione di un'attuazione dei contenuti.

Sono stati attivati dei tavoli tecnici per organizzare la rete assistenziale regionale ma, delle quattro regioni, solo l’Emilia-Romagna si trova in una fase più avanzata. Il Lazio ha avviato una fase di riordino dei Centri di Emofilia regionali, mentre Liguria e Piemonte non hanno ancora dato seguito alle attività subito dopo la costituzione del tavolo tecnico.

"La mancata attuazione dell'Accordo sulle Mec causa difficoltà nell'accesso alle cure per i pazienti e riduce gli standard di assistenza, rendendo di fatto meno efficiente la programmazione sanitaria con una conseguente carenza di servizi e prestazioni adeguate - afferma Cristina Cassone, Presidente FedEmo, Federazione delle Associazioni Emofilici - Questo ritardo comporta differenze sostanziali nell'offerta assistenziale tra le regioni e, in molti casi, anche all'interno della stessa realtà regionale. Ciò alimenta, tra l'altro, il fenomeno del pendolarismo sanitario che ha come ricaduta un aumento dei costi sanitari e sociali per i pazienti e le loro famiglie, con ripercussioni in ambito lavorativo, scolastico e relazionale".

Riconoscere le esigenze specifiche dei pazienti e garantire assistenza e servizi omogenei su tutto il territorio nazionale, rispettando i termini dell'Accordo, è dunque una necessità e una priorità che attiene al settore delle politiche sanitarie e sociali del Paese. Garantire la piena attuazione dell'Accordo Mec non significa solo un'ottimale presa in carico del paziente ma anche un più efficace e razionale controllo dei costi sanitari.

"Sono tre gli obiettivi su cui lavorare subito - dichiara la senatrice Paola Boldrini, componente della XII Commissione Igiene e Sanità - Verificare lo stato dell'arte sull'attuazione omogenea in tutte le regioni dell'Accordo Mec, soprattutto sul fronte della riorganizzazione dei percorsi assistenziali di qualità per i pazienti. In seconda battuta, verificare quanti e quali programmi di sostegno sociosanitario per i pazienti emofilici siano stati o potranno essere inseriti nel Piano Nazionale della Cronicità predisposto dal Ministero della Salute sulla base di un accordo Stato-Regioni del 2016, in modo da programmare con maggiore efficacia soprattutto gli interventi a sostegno dei pazienti anziani. Inoltre - conclude Boldrini - è necessario lavorare ancora molto sulla formazione dei giovani medici di famiglia, dei pediatri e dei geriatri. Infatti, se la ricerca va avanti a passi spediti, non si può dire lo stesso per la formazione specialistica che deve recuperare ancora qualche gap".

La cronicizzazione delle patologie emofiliche, se da una parte garantisce un livello più alto di aspettativa e di qualità della vita, dall'altra espone il paziente a una serie di rischi legati a comorbidità tipiche dell'invecchiamento, come malattie cardiovascolari, tumorali e metaboliche, che hanno un impatto significativo sulla gestione clinica del paziente emofilico. Da qui l'importanza di un approccio sempre più multidisciplinare nell'ambito dei Centri per la cura dell'emofilia, che dovrebbero avvalersi anche di figure specialistiche come il geriatra, l'oncologo, il genetista. Un approccio multidisciplinare oggi reso più facile dall'istituzione del Registro Nazionale delle Coagulopatie Congenite presso l'istituto Superiore di Sanità (Iss).

"Il Registro delle Coagulopatie Congenite, istituito ufficialmente presso l'Iss dal DPCM 3 marzo 2017, è molto importante perché rileva informazioni relative allo stato di salute e ai trattamenti di pazienti affetti da una determinata patologia", spiega Adele Giampaolo, Responsabile Registro Mec. "Oltre a stimare le prevalenze delle diverse malattie emorragiche, si possono monitorare i trattamenti terapeutici, le complicanze della terapia e i fabbisogni dei farmaci utilizzati a seconda della gravità della patologia, delle complicanze e dei regimi terapeutici adottati. I dati sono forniti dai medici specialisti che lavorano presso i Centri Emofilia e che, per la maggior parte, fanno parte dell'Associazione Italiana Centri Emofilia. Secondo l'ultimo aggiornamento, nel Registro sono presenti oltre 4.000 pazienti affetti da emofilia A, di cui più di 1.800 gravi; e quasi 900 pazienti affetti da emofilia B, di cui più di 300 gravi".

"I dati presenti sul Registro Nazionale tenuto presso l'Iss si riferiscono ai 48 Centri affiliati all'Associazione Italiana Centri Emofilia (AICE) e distribuiti in modo abbastanza omogeneo sul territorio nazionale - aggiunge Elena Santagostino, Presidente AICE e Responsabile dell'unità Emofilia, Centro Angelo Bianchi Bonomi, Fondazione Ca' Grande dell'ospedale Maggiore Policlinico di Milano - La problematica più urgente è proprio quella di assicurare ai Centri il supporto da parte delle regioni. Da qui la necessità di rendere pienamente operativo l'Accordo Mec. Fortunatamente la ricerca, in particolare sul fronte dei farmaci, procede con buoni risultati. Oggi contiamo su prodotti che hanno una durata maggiore nel tempo e, dunque, richiedono minori somministrazioni, in qualche caso anche una sola volta a settimana. Stessa metodologia vale anche per i nuovi farmaci sottocutanei, poco invasivi e utili soprattutto nella fascia pediatrica".

La ricerca scientifica e farmacologica portata avanti dall'AICE può contare su un importante riconoscimento: l'inserimento come società scientifica, presso il Ministero della Salute, nell'elenco degli Enti, pubblici e privati, che dovranno osservare i principi e le norme del Sistema Nazionale delle Linee Guida, istituito con decreto ministeriale subito dopo la Legge Gelli del 2018 su responsabilità professionale e sicurezza delle cure.

 

"Questo riconoscimento è indubbiamente un punto di forza per il lavoro dei Centri e una garanzia ulteriore per i pazienti, per le famiglie e per i medici specialisti - conclude Santagostino - Non bisogna dimenticare, infatti, che l'AICE si occupa di ricerca ma anche di assistenza e i Centri di cura per l'emofilia devono avvalersi di competenze cliniche specialistiche, supportate dall'applicazione di Linee Guida efficaci, trasparenti e scientificamente solide, in grado di rafforzare sempre di più il rapporto di fiducia tra medico e paziente".

Questo è il comunicato stampa della FEDEMO, concludo dicendo che fare la rete MEC è una priorità e se non ci si riesce è solo per futili motivi, inadempienza delle istituzioni ed eccessivo orgoglio dei singoli medici.

 

 

Affiliazioni

Rimani aggiornato sugli eventi A.MA.R.E.

CALENDARIO

X-TWITTER

WHATSAPP-Mal-Rare

WHATSAPP-EMOFILICI

 

LISTA CENTRI EMOFILIA e ASSOCIAZIONI TERRITORIALI IN ITALIA

 

Numero Verde Emofilici

800.178.937

Il Numero Verde è attivo
martedì 10:00 / 15:00
giovedì 10:00 13:00 - 15:00 alle 20:00

Numero Verde Malattie Rare

800.89.69.49

Portale delle Malattie Rare

Scheda identificativa - Richiedila!

NUMERI UTILI


Centro Emofilia Pescara

345 74 19 390

________

Centro Emofilia Chieti

0871.358370

A.Ma.R.E. Onlus
SEDE LEGALE: Via pineta di Roio 15 - Pescara 65124
CODICE FISCALE: 91108630681
IBAN: IT 47 S 02008 15404 000105392750
UNICREDIT BANCA DI PESCARA - Piazza Unione (30497)

Elenco dei Medici referenti per le Malattie Rare

Notizie su di noi....

  • Convegno AIPA Monopoli “La terapia anticoagulante orale tra innovazioni tecnologiche, differenze di genere e nuove evidenze”

    Giovedì 28 novembre 2024, presso la  Biblioteca Rendella di Monopoli, ha avuto luogo un evento scientifico di grande rilevanza, organizzato dall’Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati (AIPA). Il convegno, intitolato “La terapia anticoagulante orale tra innovazioni tecnologiche, differenze di genere e nuove evidenze”, ha r

  • Progetto InPags: “Le associazioni devono poter partecipare ai processi decisionali sui farmaci”

    La video-intervista ad Angelo Lupi, Presidente di AMARE Onlus – Associazione Abruzzese Malattie Rare Emorragiche “È importante che le associazioni dei pazienti partecipino alle decisioni che riguardano i farmaci, perché hanno una capacità ben specifica, ovvero quella di sapere ciò che è utile per migliorare la qualità di vita dei malati”, ha spiegato Angelo Lu

  • Malattie Emorragiche, rete M.E.C. (malattie emorragiche congenite) una collaborazione fattiva!

    COMUNICATO STAMPA Pescara, 8 ottobre 2024 Malattie Emorragiche, rete M.E.C. (malattie emorragiche congenite) una collaborazione fattiva! È stata rinnovata la collaborazione dei centri M.E.C. per una implementazione migliorativa di tutta la rete. La collaborazione porterà beneficio ai malati emorragici;

  • La Cgil Chieti organizza un tavolo tecnico per discutere di medicina territoriale

    La Cgil Chieti organizza un tavolo tecnico per iniziare un percorso destinato a delineare un modello organizzativo per una medicina territoriale che sia a misura di cittadino. L’appuntamento è fissato per sabato 3 febbraio, alle ore 17, nella sala consiliare del comune di Orsogna.  Saranno presenti, tra gli altri, Franco Spina, se

  • RAI 3 - Malattie rare Abruzzo, la mappatura è incompleta

    In Abruzzo oltre 4mila malati iscritti nel registro regionale, ma secondo il Ministero della Salute dovrebbero essere più di 11mila. di Serena Massimini, montaggio di Gabriele Evangelista INFO:

  • PNRR e malattie rare: necessario investire

    Roma, 27 settembre 2022 – La transizione digitale è uno degli obiettivi principali da raggiungere prossimamente secondo il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il 27% delle risorse del PNRR, infatti, è dedicato a essa, con uno sviluppo lungo due assi principali: la banda ultra-larga e la trasformazione della Pubblica Amministrazione in chiave digitale. Entrambi gli a

  • Comunicati Stampa Chieti - Pescara per la "Giornata Internazionale delle Malattie Rare"

    COMUNICATO STAMPA CHIETI Malattie Rare, il Comune illumina la fontana di piazza Valignani per supportare la ricerca.

  • Apertura Sportello informativo presso l'Ospedale di Chieti

    Il 15 febbraio 2021 si apre lo “Sportello Malattie emorragiche – trombotiche congenite ed acquisite” e lo “Sportello Malattie Rare”, sarà uno sportello informativo che avrà il compito di indirizzare, spiegare e aiutare il malato raro verso il suo percorso ospedaliero e non. L’Associazione A.MA.R.E. ha spesso documentato la via crucis a cui si devono sot

  • Articolo su Ihealthyou

    Anche sul BLOG di Ihealthyou, sito che offre servizi di ricerca di strutture ospedaliere e Medici nonchè di Associazioni territoriali e molto altro ancora, scrivono di noi e della nostra associazione, un bel articolo con tutto quello che facciamo e per chi ci battiamo ogni giorno. Vi lascio all'ar

  • Emofilia: in Abruzzo indispensabile una rete di assistenza per le malattie emorragiche congenite

    L'associazione AMARE Onlus ha organizzato un incontro a Pescara allo scopo di esortare un intervento delle istituzioni Pescara – Lo scorso sabato, la Sala Tosti del Palazzo Aurum di Pescara ha ospitato un nuovo incontro dedicato al paziente emofilico, organizzato dall’Associazione AMARE Onlus in collaborazione con i Centri emofilia degli ospedali di Chieti e di Pescara. Obiettivo primar

  • Conferenza stampa #salute -Tour Nazionale

    È stato presentato mercoledi 3 ottobre 2018 il Tour Nazionale di prevenzione sanitaria #Salute presso il Comune di Pescara con la presenza del Sindaco Marco Alessandrini, il Vice-Sindaco Antonio Blasioli, l'Assessore al Welfare Antonella Allegrino, l'Assessore alla salute Silvio Paolucci

  • Emofilia: news su farmaci, terapie, sperimentazioni...

    Presentato a Pescara il progetto START per una migliore personalizzazione della terapia e per la comprensione del problema non ancora risolto dell’inibitore del fattore VIII Pescara - Si è svolto lo scorso sabato a Pescara, nella suggestiva cornice del palazzo Aurum, il convegno intitolato 'Novità nella Terapia dell’Emofilia - St

  • Emofilia:Abruzzo,legge per fare casa infusioni ferma da 2011

    (ANSA)- ROMA, 17 APR - In Abruzzo la legge sull'autoinfusione, che autorizza gli emofilici a fare a casa le infusioni salva-vita dopo essere stati formati, è ferma dal 2011. In sostanza, coloro che si autoinfondono sono 'fuori-legge', perché dovrebbero recarsi invece in ospedale, dove però l'attesa è di una, due, tre ore per un trattamento della durata di appena 5 minuti e che in alcuni casi va

  • Legge sulla autoinfusione a casa in Abruzzo è ferma dal 2011

    ABRUZZO.  In Abruzzo la legge sull'autoinfusione, che autorizza gli emofilici a fare a casa le infusioni salva-vita dopo essere stati formati, è ferma dal 2011. In sostanza, coloro che si autoinfondono sono 'fuori-legge', perché dovrebbero recarsi invece in ospedale, dove però l'attesa è di una, due, tre ore per un trattamento della durata di appena 5 minuti e che in alcuni casi va ripetuto tre

  • Emofilia, convegno sulle nuove cure a misura di paziente

    PESCARA. Emofilia e nuove terapie a misura di paziente. Dalle cure col fattore VIII, farmaco attivo nella coagulazione del sangue dei pazienti affetti dalla malattia ereditaria, alla presentazione del “Protocollo Start”, studio innovativo sulla farmacocinetica che modula il dosaggio delle infusioni nell’ambito della profilassi antiemorragica. Il “Protocollo Start” è uno studio speriment

  • Emofilia: Pescara prima città europea ad avviare Protocollo Start

    Sarà Pescara la prima città, in anteprima europea, ad avviare il Protocollo START: uno studio innovativo sulla farmacocinetica e sulla cura per gli inibitori del fattore ottavo in emofilia. L’argomento sarà approfondito domani, 7 aprile 2018, all’Aurum in sala Tosti, a partire dalle 9.30, nel corso dell’incontro “Novità nella Terapia dell’Emofilia, Studio degli Inibitori e della Farmaco

  • Emofilia, in Abruzzo nasce il progetto 'A.Ma.R.E. per conoscere NEMO'

    Pescara - La favola del pesciolino pagliaccio con la pinna atrofica, che scopre il mondo fuggendo dal papà protettivo, ha dato l’ispirazione ad A.Ma.R.E. Onlus per lanciare il nuovo progetto acquatico dedicato alle persone

  • Nuovi specialisti al Centro di Pescara delle malattie rare

    08 ottobre 2017 - PESCARA. Da oggi, gli oltre duemila pazienti che si rivolgono al Centro malattie rare di Pescara, diretto dal dottor Alfredo Dragani, potranno avvalersi di un team accresciuto di specialisti e di uno sportello psicologico a loro dedicato.

  • Pescara, centro malattie rare: più specialisti e supporto psicologico

    Pescara. Gli oltre duemila pazienti che si rivolgono al Centro Malattie Rare di Pescara, diretto dal dottor Alfredo Dragani, potranno avvalersi di un team accresciuto di specialisti e di uno sportello psicologico a loro dedicato.

  • 7 Ottobre 2017, Pescara. Incontro “Cresce il Centro Emofilia e Malattie Rare del sangue” organizzato da A.MA.R.E. Onlus

    Si terrà presso il Parco AURUM - Sala Tosti in Largo Gardone Riviera, con inizio alle ore 10.30, l’incontro “Cresce il Centro Emofilia e Malattie Rare del sangue”, organizzato dall’Associazione A.MA.R.E. Associazione Malattie Rare Ematologiche ONLUS.

  • Pescara, nuove figure professionali nel Centro Emofilia

    Sabato 7 ottobre, nella sala Tosti dell’Aurum a Pescara, alle 10.30, l’Associazione Malattie Rare Ematologiche Onlus presenterà il personale medico di supporto al Centro Emofilia – diretto dal dottor Alfredo Dragani – e i nuovi progetti.

PUOI DARE IL 5X1000
CON LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

CODICE FISCALE: 91108630681

sperimentazionicliniche itosservatorio trial

Partnership attive